Oltre 25.000 alunni (e famiglie) di scuole primarie e secondarie in tutta Italia sensibilizzati su raccolta differenziata e sviluppo sostenibile grazie alla campagna patrocinata dal Ministero dell’Ambiente coinvolti nella Seconda Edizione della campagna FISE Assoambiente per le scuole.
Il Ministro Galletti: “Educare i giovani a differenziare è una priorità assoluta per un Paese che va verso l’economia circolare”.
Si
è chiusa con oltre 26.000 libretti
illustrati distribuiti presso le scuole primarie e secondarie, a disposizione
di 1.000 classi, 450 insegnanti e 25.000 alunni, la seconda edizione della campagna educativa “Tutto si trasforma – I rifiuti sotto una nuova luce”, promossa da
FISE Assoambiente, l’Associazione delle imprese che operano nei servizi di
igiene ambientale, di gestione dei rifiuti e bonifiche, in collaborazione con
Giunti Editore Progetti Educativi e con
il patrocinio morale del Ministero dell’Ambiente della Tutela del Territorio e
del Mare.
La
campagna, avviata all’inizio dell’anno scolastico 2016, si è rivolta agli
alunni delle classi IV e V della scuola primaria e a quelli delle scuole medie
di tutto il territorio nazionale, con l’obiettivo di sensibilizzare i ragazzi e
le loro famiglie sui temi legati alla raccolta differenziata e alla tutela
dell’ambiente.
“L’educazione delle giovani generazioni alla
raccolta differenziata – afferma il Ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti – è una priorità assoluta per un Paese che deve raggiungere gli
standard europei nella raccolta differenziata e che invece viaggia ancora a
troppe velocità, con comuni ben oltre la media comunitaria e altri con deficit
intollerabili. Dobbiamo costruire una rete efficace di gestione dei rifiuti che
si inserisca nella strada imboccata dal nostro Paese: quella dell’economia
circolare. Questo significa contribuire a costruire un futuro de carbonizzato e
senza sprechi di risorse. Ben vengano campagne educative come quella di FISE Assoambiente,
che sensibilizzano i cittadini di oggi e di domani sull’importanza del riciclo”.
I
libretti, aggiornati per questa seconda edizione della campagna, spiegano,
attraverso immagini e un linguaggio immediato, come comportarsi per evitare di
essere sommersi dalle oltre 30 milioni di tonnellate di rifiuti prodotte ogni
anno in Italia, fornendo indicazioni pratiche su come effettuare la raccolta
differenziata dei singoli beni di uso più o meno quotidiano e su come i rifiuti
vengono poi gestiti, recuperati e smaltiti; in chiusura degli opuscoli, anche
un “riciclo quiz” per approfondire e verificare l’apprendimento di quanto letto
sulla gestione dei rifiuti.
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Scuola Secondaria Collegio Castelli di
Saronno (Varese), III B |
Anche
quest’anno, FISE Assoambiente e Giunti Editore hanno contestualmente indetto un
concorso di creatività cui hanno preso parte le classi coinvolte nella campagna,
impegnate a realizzare oggetti di uso comune attraverso materiali riciclati.
“Gli aspetti connessi alla sensibilizzazione,
informazione e formazione sono centrali per ogni ambito e a maggior ragione per
il nostro comparto: infatti la gestione efficiente delle risorse - e quindi
anche dei rifiuti”, ha dichiarato il Presidente
di FISE Assoambiente, Giulio Manzini,
“è un pilastro sempre più
importante per la qualità e la competitività dell’economia e per lo sviluppo di
una circular economy in grado di assicurare una crescita durevole, miglior
benessere e tutela dell’ambiente”.
Principali
criteri di valutazione degli elaborati sono stati l’estro, la creatività e
l’inventiva dimostrata nella realizzazione e nella scelta dei materiali
riciclati con cui produrre l’oggetto.
Diversi i manufatti realizzati dagli studenti,
soprattutto lampade, shopper, orti cittadini, portamatite, ma anche zaini per
la scuola.
Il primo premio è andato alla Scuola Secondaria Collegio Castelli di
Saronno (Varese), III B, che ha realizzato una “doccia a impatto zero”, impiegando
alluminio, plastica, legno e gomma, valutata positivamente dalla giuria per “l’aspetto ludico e il notevole gusto
estetico”.
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