L'accordo, diviso in 5 punti, parte dal ruolo di primo piano ricoperto dall'Italia nel mercato dei prodotti forestali soprattutto come importatore; ruolo a cui - si legge nel documento - "dovrebbe corrispondere un'assunzione di responsabilità per quello che riguarda la corretta gestione forestale, la promozione della certificazione, e l'attivazione di politiche convincenti di sostegno ai Paesi produttori nella responsabilizzazione delle pratiche forestali".
Di qui l'intesa su azioni congiunte che valorizzino la certificazione FSC come elemento portante negli strumenti di programmazione nel settore forestale, a livello nazionale e regionale, concorrendo alla definizione degli Standard nazionali di gestione forestale responsabile e al procurement sostenibile, sia pubblico che privato.
WWF Italia, socio di FSC Italia dal 2005, ha da sempre appoggiato lo schema del Forest Stewardship Council ritenendolo il più rigoroso fra quelli esistenti sul mercato, informando aziende e consumatori sui vantaggi della gestione forestale responsabile: vantaggi non solo di tipo ambientale (attenzione alle aree ad alto valore di conservazione; protezione della biodiversità; minimizzazione degli impatti nelle aree di taglio), ma anche sociale (formazione degli operatori forestali; coinvolgimento delle comunità locali e di tutti i portatori di interesse) ed economico.
"Mentre le ultime foreste remote e selvagge del Pianeta ci regalano ancora specie di animali e piante sconosciute alla scienza e gli ecologi comprendono più a fondo i meccanismi con cui le foreste sostengono gli equilibri del pianeta, la degradazione degli stessi ecosistemi aumenta e la deforestazione avanza a ritmo incalzante".
Dichiara Isabella Pratesi, Direttore Conservazione WWF Italia che aggiunge: "Accordi come quello tra WWF e FSC rappresentano un'opportunità per contribuire alla promozione di un nuovo paradigma di sostenibilità di cui possano beneficiare la biodiversità in primis ma anche i governi, le imprese e le comunità locali".
"La firma di questo documento rappresenta un ulteriore passo verso una più generale e diffusa 'cultura delle foreste' e siamo contenti di essere sostenuti in questo da un partner come il WWF Italia" spiega Diego Florian, direttore di FSC Italia, che aggiunge "A questo accordo seguirà la definizione di un piano di azione concreto e dettagliato sullo sviluppo delle singole attività, dalla comunicazione al corporale engagement alle politiche per gli acquisti pubblici verdi. Per noi è un altro tassello verso il compimento della nostra promessa: foreste per tutti, per sempre".
Roma, 15 giugno 2016
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