Innovazione, servizi ambientali, qualità dell'aria e della vita, resistenza a ondate di calore e a piogge intense: la città del futuro punta sul verde. Si è conclusa così l'edizione 2018 della Climathon, la manifestazione che, promossa da Fondazione CMCC e Comune di Lecce, ha visto scienziati, professionisti, start up e studenti lavorare insieme per 24 ore al progetto di una Lecce che punta sulle infrastrutture verdi.
LECCE, 27 ottobre 2018 - Si chiama I.N.U.LE (Intervento di Naturalizzazione Urbana a Lecce) il progetto vincitore dell'edizione 2018 della Climathon di Lecce. Premiata dal Sindaco della città Carlo Salvemini, l'idea che sta alla base della proposta prevede la rivalutazione delle aree urbane marginali tramite biodiversità locale per creare occasioni culturali di svago e di ritrovo per tutti i cittadini. Il progetto, realizzato da un gruppo composto da Gian Pietro Di Sansebastiano, Simona Caramia, Anastasia Agnoli, Marina Montinari, Federica Carrà e Ludovica Frascella, mira a creare spazi verdi di biodiversità nelle aree urbane, in modo da renderli più fruibili e partecipati da parte dei cittadini .
"Climathon - ha dichiarato il Sindaco Carlo Salvemini - è una di quelle manifestazioni nelle quali viene premiata una proposta ma alla fine vinciamo tutti. Sono grato a quanti hanno preso parte all'appuntamento di quest'anno e agli organizzatori. Il patrimonio di conoscenze e proposte che avete offerto è patrimonio di tutti, come di tutti è la sfida di fronte alla quale il cambiamento climatico ci pone. Il tema del verde pubblico è un asse strategico sul quale misurarci per rendere le nostre città più vivibili in futuro, anche di fronte a mutate condizioni climatiche".
La manifestazione si è incentrata sul futuro della città, sulle idee per renderla più verde, per migliorare la qualità della vita dei cittadini e per rispondere alle sfide poste dai cambiamenti climatici. Gli scenari prodotti dalla ricerca sul clima sono concordi nel sostenere che nei prossimi anni a Lecce e nel Salento possiamo aspettarci aumento di giorni temperature molto elevate rispetto a oggi, pioverà i meno, ma quando lo farà si tratterà di episodi intensi, con grandi masse d'acqua in poco tempo.
"Applicare soluzioni per combattere gli impatti futuri dei cambiamenti climatici - ha spiegato Laura Panzera, direttore esecutivo della Fondazione CMCC - richiede una stretta collaborazione tra ricerca scientifica, decisori pubblici, mondo delle professioni. Questa collaborazione sta avanzando in tutto il mondo, in particolare in Europa, guarda a innovazioni tecnologiche, ma soprattutto alle possibilità che sono offerte dalla natura stessa. Un uso attento, ragionato, del verde urbano può offrire opportunità e vantaggi ad ampio raggio per una realtà cittadina".
La Climathon di Lecce ha visto la collaborazione di scienziati, professionisti, start up che hanno lavorato in gruppi, aggregati e animati dal lavoro di facilitazione di the Qube che ha utilizzato tecniche innovative di facilitazione come il Lego Serious Play, metodo per generare pensiero creativo e strategie attraverso simulazioni ludiche. La manifestazione è stato un vero e proprio laboratorio di innovazione e di progettazione al servizio della comunità cittadina.
Particolarmente rilevante è stato il ruolo delle scuole della città che hanno portato oltre cento studenti a partecipare alla giornata di studio dedicata al tema della Climathon, mentre venti ragazzi degli istituti De Giorgi e Olivetti hanno attivamente contribuito, guidati da Startup4School, alla maratona di progettazione producendo proposto di verde urbano.
Nata su iniziativa della Fondazione CMCC, del Comune di Lecce e dell'Università del Salento, in collaborazione con Conversazioni sul Futuro, Startup4School, the Qube, con il supporto di Molo12 e Officine Cantelmo, e il patrocinio dell'Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Lecce, la Climathon di Lecce si è conclusa con la presentazione delle XX idee elaborate dai partecipanti e che saranno ora tutte all'attenzione dell'amministrazione comunale in tema di verde urbano come risposta ai cambiamenti climatici.
Il Premio
Il gruppo vincitore della Climathon di Lecce avrà l'opportunità di partecipare a un workshop che sarà organizzato a Lecce e che sarà dedicato al tema del verde urbano come risposta ai cambiamenti climatici. Il workshop prevede lecture di rilievo internazionale ed è prevista la presentazione del progetto vincitore della Climathon di Lecce. Il gruppo vincitore avrà inoltre l'opportunità di partecipare all'evento dedicato a Climathon organizzato da Climate-KIC Italy il giorno 8 novembre a Rimini presso Ecomondo, la fiera leader della green e circular economy nell'area euro-mediterranea, che unisce in un'unica piattaforma tutti i settori dell'economia circolare: dal recupero di materia ed energia allo sviluppo sostenibile.
La giuria
Riccardo Buccolieri - Università del Salento
Domenico Camarda - Politecnico di Bari, Association of European Schools of Planning (AESoP)
Rocco De Matteis - Presidente Ordine degli Architetti, Lecce
Francesca Felline - Ordine Ing. Provincia di Lecce
Paola Agostini - Fondazione CMCC
Rita Miglietta - Comune di Lecce, Assessore Politiche urbanistiche e strategiche, Rigenerazione urbana
Annalinda Neglia - Politecnico di Bari, Socio AIAPP
Sergio Ventura - Architetto
Gli organizzatori
Climathon Lecce è un evento organizzato da Fondazione CMCC, Comune di Lecce, Università del Salento, in collaborazione con Conversazioni sul Futuro, Startup4School, the Qube, con il supporto di Molo12 e Officine Cantelmo, il patrocinio dell'Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Lecce.
Le Climathon di tutto il mondo sono una iniziativa di Climate-KIC, la più grande partnership europea tra enti pubblici e privati che il 27 ottobre unisce le sfide delle città di tutto il mondo di fronte ai cambiamenti climatici e le persone che hanno la passione e le abilità per risolverle
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