LA TUTELA DI GROTTE E AMBIENTI CARSICI L'IMPEGNO DELLA SOCIETA' SPELEOLOGICA ITALIANA AL RADUNO INTERNAZIONALE DI CASOLA VALSENIO (RA) Dall'1 al 4 novembre si parlerà della proposta di inserimento nella World Heritage List Unesco dei fenomeni carsici nei Gessi dell'Emilia-Romagna e delle potenzialità e criticità delle grotte nelle Aree protette.
Interverrà una rappresentanza di speleologi cubani, per rafforzare gli scambi e le attività con la SSI
Bologna, 29 ottobre 2018
Sarà incentrata sulla tutela di grotte e ambienti carsici e sulla promozione della speleologia la presenza della Società Speleologica Italiana (SSI) all'incontro internazionale "Casola 2018 Nuvole", in programma dall'1 al 4 novembre nella località sull'Appennino ravennate. La SSI interverrà innanzitutto nel convegno dedicato alla possibile proposta di inserimento nella World Heritage List Unesco dei fenomeni carsici nei Gessi dell'Emilia-Romagna (venerdì 2 novembre dalle 10 alle 12 presso il Cinema Senio). L'iniziativa arriva dalla Federazione Speleologica Regionale, che ha deciso di attivarsi per verificare l'esistenza delle condizioni politiche e amministrative per iniziare un percorso condiviso, coinvolgendo enti e amministrazioni interessate al fine di giungere in breve alla presentazione ufficiale della richiesta. Seguirà una tavola rotonda (ore 12) nella quale si discuterà la proposta di Legge quadro dell'on. Patrizia Terzoni, che ha come obiettivo la tutela, la valorizzazione, la gestione, lo sviluppo e l'utilizzo sostenibile del patrimonio geologico e del patrimonio speleologico. Quindi comprende le aree carsiche, le cavità naturali, le grotte (sia terrestri che marine) forre e gole, indicando criteri e principi per la tutela, la valorizzazione, l'individuazione, la classificazione, il monitoraggio e la gestione, anche a fini turistici, di tali siti. Il testo cita le Federazioni speleologiche regionali, la Società Speleologica Italiana (SSI) e i gruppi speleologici del Club Alpino Italiano, la cui collaborazione è indispensabile per raggiungere le finalità. Spazio poi alla realizzazione di una banca dati nazionale che fornisca un quadro degli ambienti carsici aggiornato alle conoscenze attuali, uno dei principali obiettivi del protocollo che SSI ha firmato nel 2013 con Federparchi e CAI. A questo scopo verrà organizzata una tavola rotonda (venerdì 2 novembre, ore 17, Sala Vecchi Magazzini) per creare un momento di scambio e conoscenza reciproca delle diverse realtà presenti sul territorio. "Le grotte sono un habitat riconosciuto a livello europeo, questo può avere come conseguenza la realizzazione di norme di conservazione sitospecifiche o particolari situazioni che potrebbero mettere a rischio o, comunque, in seria difficoltà la speleologia", afferma il Presidente della SSI Vincenzo Martimucci. "Ma anche essere occasione di collaborazioni con gli enti gestori per il loro monitoraggio, studio e tutela. Confrontarsi sulle diverse realtà e conoscere le diverse situazioni, ci permetterebbe di avere un quadro generale delle situazioni e magari prendere gli spunti migliori dalle diverse realtà". Sempre in materia di tutela, sarà presentato il report dell'edizione 2018 di "Puliamo il buio" (sabato 3 novembre ore 18.30, Cinema Senio), che intende rappresentare un resoconto sullo stato di criticità delle grotte italiane. Anche le grotte turistiche come risorsa e opportunità di conoscenza, divulgazione e salvaguardia è un tema che vede l'impegno della SSI, che da anni collabora con l'AGTI (Associazione Grotte Turistiche Italiane) nell'organizzazione di corsi di formazione per guide di grotte turistiche. Al raduno si terrà un workshop su questi temi (venerdì 2 novembre, ore 14, Sala Vecchi Magazzini) per favorire l'incontro e la dialettica tra la chi gestisce le grotte turistiche e la speleologia variamente organizzata, con esempi di buone pratiche virtuose. A Casola, grazie all'impegno dell'associazione organizzatrice "Speleolopolis" e al contributo della SSI, sarà presente una rappresentanza di speleologi cubani: obiettivo rilanciare l'intesa in vigore tra Sociedad Espeleologica de Cuba e Società Speleologica Italiana (risalente al 1999) per sviluppare scambi speleologici e attività di esplorazione fra i due paesi. Due gli appuntamenti, in programma sabato 3 novembre: la "Presentazione progetti di collaborazione tra speleologi cubani e italiani" (ore 9, Sala Vecchi Magazzini) e "Grotte e rivoluzione" (ore 17, Sala Vecchi Magazzini). In programma, poi, la presentazione della nuova Commissione didattica SSI (sabato 3 novembre, ore 11, Sala Consiglio), con un momento di confronto con le realtà speleologiche che fanno attività di divulgazione, in modo da trovare delle linee guida comuni e costruire delle proposte didattiche basate anche sulle esperienze pregresse. Spazio infine alla presentazione del XXIII Congresso di speleologia 2020 "La melodia delle grotte" (giovedì 1 novembre, ore 15, Sala Vecchi Magazzini), in programma in Piemonte, che intende fare il punto su ricerche, esplorazioni, scoperte e confrontare le diverse realtà scientifiche e non presenti nel territorio. Il congresso sarà anche occasione per celebrare i 70 anni di SSI; a tal proposito poco tempo fa è stata inoltrata la richiesta al Ministero dello Sviluppo Economico di emissione di un francobollo commemorativo. Come sempre, a Casola si terrà l'assemblea dei Soci SSI di fine anno (sabato 3 novembre, ore 9, Sala Consiliare di via Roma) e sarà presente uno stand (in via Matteotti, 59) con possibilità di iscriversi o rinnovare l'iscrizione alla SSI stessa, acquistare libri e gadget. | |
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